Modena, 10 luoghi consigliati

Modena è una città relativamente piccola e quasi tutte le sue attrazioni si trovano nel raggio di pochi chilometri. Elencati dieci luoghi da visitare:

Piazza Maggiore: è la piazza centrale della città ed è stata riconosciuta dall'UNESCO come patrimonio dell'umanità nel 1997. Viene circondata da edifici di pregio, quale il Palazzo Comunale e il Duomo. Il primo è un'architettura formata da più palazzi collegati fra loro attraverso un intervento di restauro e viene sovrastato da una torre. Al suo interno sono custoditi simboli della città, come i dipinti di Niccolò dell'Abate, la Preda Ringadora, la Secchia rubata e Bonissima.
Il Duomo è invece l'architettura religiosa di maggiore importanza di Modena. Venne edificata sopra il tempio di San Giminiano, protettore della città, e ancora oggi è la sede del vescovado. Il progetto è in stile romanico, con facciata a salienti, suddivisione in tre navate degli interni, presbiterio, cripta.
Al suo fianco la Ghirlandina, ossia una torre di 86,12 che sovrasta la città. 
Una curiosità: ponendosi al fianco del Duomo e davanti la Ghirlandina, si potrà notare un errore prospettico dell'insieme. 

Modena, il Duomo
Modena, Palazzo del Comune
Modena, La Ghirlandina
Modena, errore prospettico fra il Duomo e la Ghirlandina

Palazzo Ducale: attualmente una accademia militare, è stata dal 1600 al 1800 sede della Corte Estense. Il suo progetto venne rivisitato da architetti come il Bernini e il Borromini.




Il centro storico: come tutte le città emiliane anche Modena possiede un suo centro storico che si stacca dal contesto. La città è caratterizzata da vie maggiori con portici, da vicoli lastricati alle volte pedonali e infine da piccole piazze distribuite nel centro. 


Il Foro Boario: fronteggiante lo stadio "Braglia" è uno spazio civile un tempo dedicato al mercato. L'edificio è perfettamente simmetrico, con una lunghezza di 250 metri e porta di accesso al parco nella sua mezzeria. Nel parco sono state inserite delle installazioni che ricordano la presenza di elementi preistorici. Infine una tribuna permette la realizzazione di grandi eventi nel complesso. 


Tempio di San Giuseppe: dedicato ai caduti della guerra fra il 1915 e il 1918, è un edificio a pianta greca progettato negli anni 20'. 


Teatro Comunale "Pavarotti": il più importante della città, ha ospitato celebri concerti lirici di nomi come Giuseppe Verdi, Pietro Mascagni, Beniamino Gigli e Luciano Pavarotti. 

Museo Ferrari: (ho dedicato un post sull'argomento, clicca qui)


Galleria Civica: situata presso Palazzo Santa Margherita, ospita collezioni permanenti e temporanee che vanno dall'arte alla fotografia, dall'architettura al collezionismo. Da oltre cinquant'anni promuove iniziative artistiche nella città.

Museo della Figurina: (ho dedicato un post sull'argomento, clicca qui)

Cimitero di San Cataldo: è il cimitero monumentale della città, nella quale troviamo la tomba di Enzo Ferrari. La particolarità del luogo sta nelle sue geometrie, progettate dall'architetto Aldo Rossi: una costruzione in laterizio che domina il cimitero, inserita all'interno di un prato e circondata da paratie con loculi. 

1 commento:

  1. Da vedere e da sentire a Modena in pieno centro storico anche il Piccolo Museo ProfumAlchemico: esperienze multisensoriali guidate dall'olfatto e dai profumi. Il nuovo museo (già l'Artestetica Profumeria) raccoglie una collezione unica di 200 differenti essenze d'arte, naturali, ecobio ed ecosolidali - tutte ideate e qui fatte a mano da Anna Rosa Ferrari naso filosofo alchimista - nonché un considerevole numero di oggetti, testimonianze, materiale documentale. I singoli elementi introducono alle suggestive emozioni dell'universo dei profumi a partire dall'arredamento, disegnato da Massimo Iosa Ghini. Il visitatore, anche comodamente seduto, può ripercorre la storia del percorso ProfumAlchemico e può scegliere le visite sensoriali guidate più congeniali, sia individuali che collettive. Turismo sensoriale d'avanguardia

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