#GreenRoutes, il progetto social per un turismo sostenibile e responsabile

Se vi domandassi “quali sono gli aspetti positivi del turismo?”, sono sicuro mi stilereste una lunga lista dei pro. In essa si leggerebbero voci come denaro, sviluppo, opportunità, lavoro. È vero. Il turismo sin dalla sua nascita ha contribuito allo sviluppo territoriale, rappresentando una fonte di ricchezza dall’esterno su cui puntare. Tuttavia se da un lato valorizza, dall’altro rischia di trasformare. E la trasformazione conduce (quasi sempre) a un cambiamento irreversibile. 

Negli ultimi anni si è parlato di turismo sostenibile (ed ecosostenibile). Ma in quanti organizzano e promuovono viaggi del genere? Pochi. Il più delle volte di ecosostenibile c’è solo l’idea, fine a se stessa.

Così nell’ottobre 2015, in occasione del Travel Blogger Destination Italy, assieme al mio amico e collega Manuel de i Viaggi di Manuel, ho fatto partire il progetto “Green Routes”, atto alla promozione di un turismo che unisca al suo interno la sostenibilità con la piena interazione col territorio. Per l'occasione abbiamo rilasciato brochure e illustrato l'iniziativa agli enti del turismo, ricevendo ottimi feedback. Un nuovo modo di viaggiare non da turisti (anzi, escludendo tutto ciò che di turistico ci sia), ma da ospiti, bucando quella dimensione che separa il turismo dalla realtà. Un progetto da estendere a tutte le altre persone che (come me) scrivono e promuovono viaggi.

Il tutto nasce dal legame con la nostra regione, l’Abruzzo, un polmone verde su cui la speculazione turistica non sembra aver alterato irreversibilmente il legame con le tradizioni. Dove il turismo è attivo e si fonde con la natura, dove puoi alloggiare in una casa tipica abruzzese e gustarti prodotti a chilometro zero. Una forma di turismo da condividere e promuovere nel mondo.

Quali sono gli obiettivi di Green Routes? 
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1. Valorizzazione di strade e aree verdi

- Aree protette. La missione più delicata, ossia quella di valorizzare parchi e riserve naturali, aree ad alto valore paesaggistico, aree faunistiche e aree marine senza compromettere la loro sostenibilità. 

- Riscoperta delle antiche vie di comunicazione. Un tempo non esistevano le strade asfaltate e il massimo della comodità era offerto dalle vie Macadam (precorritrici delle nostre strade). Molte di queste vie di comunicazione sono scomparse, altre sono ancora leggibili. La mission è quella di viaggiare su tratturi, cammini religiosi, antiche vie commerciali e in borghi abbandonati e rimangiati dalla natura.

- Percorsi “green” nelle città. Quando si parla di città si esclude la natura. La città nasce nella natura e la natura è presente nelle città. Un po’ come nel simbolo del tau (“nel nero c’è sempre un qualcosa di bianco”), Green Routes invita alla ricerca di quel terreno verde circondato dal grigio della strada. Cosa in particolare? Parchi cittadini (escludendo i giardinetti comunali), percorsi ciclopedonali e infine le tante attività ecosostenibili che si svolgono nel territorio urbano.


2. Riscoperta delle antiche tradizioni 

- Folklore e usanze tipiche. Green Routes è anche sinonimo di unione col territorio. Andrà a raccontare quelle che sono le feste popolari e approfondirà le credenze popolari che albergano fra racconti e leggende.

- Antichi mestieri in scomparsa. Una forma di sostenibilità permetterà a questi mestieri di essere raccontati prima che possano scomparire. 


3. Interazione col territorio e con le comunità locali

- Prodotti tipici del territorio. Vivere il territorio con l’enogastronomia tipica del territorio, con prodotti alimentari a kilometro 0.

- Valorizzare l’artigianato locale. Tutte quelle attività che sono al di fuori della grande produzione di massa e figlie di secoli di sperimentazioni artigianali.


4. Concetto di sostenibilità

- Privilegiare un turismo ecosostenibile. Sia nella ricettività, sia nei trasporti. Non per forza bisogna scegliere strutture comode e a forte impatto ambientale, ma ricercare alternative valide che rispettino l’ambiente. Nei trasporti non solo spostarsi a piedi, con bicilette o altre forme di mezzi privi di motore, ma anche con vetture elettriche.

- Sostenibilità economica. Ridurre al minimo le spese di viaggio, scegliendo ospitalità locale, guest house e strutture a conduzione famigliare al posto di hotel. 
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Green Routes promuove la valorizzazione del territorio attraverso le attività outdoor: trekking, bike e mountain bike, arrampicata, parapendio, sci e tanto altro ancora.

Il progetto è esteso a tutte quelle persone che scrivono e promuovono viaggi. Per condividere questi articoli, o anche fotografie, basterà inserire l’hashtag #GreenRoutes nelle principali pagine social.


turismo sostenibile responabile
GreenRoutes, il logo dell'inizativa

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